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Interventi di STRATEGIA

Assistenza tecnica

L'assistenza tecnica è fondamentale per garantire l'efficace implementazione della Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI), fornendo supporto alle amministrazioni locali nella pianificazione, gestione e monitoraggio dei progetti. Questo include l'adeguamento delle infrastrutture tecnologiche, la formazione del personale e l'ottimizzazione dei processi amministrativi, assicurando che le risorse siano utilizzate in modo efficiente per rispondere alle esigenze del territorio.

Le azioni di sistema sono funzionali alla migliore gestione delle attività della strategia, tra cui la progettazione, la gestione, l'animazione della comunità e della relativa partecipazione, il monitoraggio, la rendicontazione sociale e amministrativa. La strategia prevede due azioni: la prima volta a sostenere l'area nell'avvio della realizzazione degli interventi; la seconda, della durata dell'intera strategia, destinata a seguire, monitorare, gestire amministrativamente e contabilmente, e rendicontare gli interventi realizzati.

Istruzione

Il rafforzamento del sistema educativo nelle aree interne è essenziale per contrastare lo spopolamento e promuovere lo sviluppo socio-economico. Il diritto a un'educazione accessibile e di qualità sostiene il radicamento della popolazione sul territorio, facilita la genitorialità, incentiva l'attrattività per le giovani famiglie, stimola l'imprenditorialità e attira investimenti. Le scuole, in particolare nei piccoli centri, rappresentano un presidio fondamentale di coesione sociale, senso civico e appartenenza alla comunità.

La strategia punta a migliorare sia la qualità che la quantità dei servizi educativi per tutti i livelli di istruzione, con un'attenzione particolare alle famiglie e ai bambini nella prima infanzia. Si prevede l'ampliamento dei servizi per l'infanzia con soluzioni innovative, il potenziamento del trasporto scolastico, delle mense e delle attività extrascolastiche. Inoltre, la strategia mira a sperimentare l'integrazione del sistema educativo 0-6 anni nei cinque comuni dell'area progetto, in linea con la normativa nazionale sulla continuità educativa, per garantire un'educazione accessibile e inclusiva fin dalla nascita. Questo intervento favorirà anche la conciliazione tra vita lavorativa e familiare, contribuendo alla stabilizzazione della popolazione sul territorio.

Mobilità

l miglioramento della mobilità è cruciale per ridurre l'isolamento delle aree interne. Sia dai dati statistici che dall'ascolto della cittadinanza, emergono due principali criticità: la difficoltà di muoversi all'interno dell'area, a causa della conformazione storica e antropologica dei borghi sparsi, e la difficoltà di spostarsi fuori dall'area per l'inadeguatezza dei servizi di trasporto pubblico locale (TPL).

La strategia punta a potenziare il ruolo delle dorsali ferroviarie per migliorare i collegamenti extra-territoriali e prevede interventi mirati per ottimizzare la mobilità interna, tra cui il trasporto a chiamata, l'adeguamento delle fermate del TPL, l'istituzione di nuove linee e la realizzazione di ciclo stazioni nei comuni di Marradi e Vernio. Inoltre, verrà eliminato il parallelismo tra trasporto su gomma e ferro, ottimizzando così le risorse economiche per migliorare i servizi. Un ulteriore intervento riguarda la riduzione dei costi di trasporto per gli studenti, facilitando l'accesso ai servizi scolastici. L'armonizzazione di queste misure contribuirà a mitigare lo spopolamento e a migliorare la qualità della vita dei residenti.

Sanità

Nel settore sanitario, la strategia mira a migliorare l'accesso ai servizi per i residenti delle aree interne, spesso distanti dai principali centri ospedalieri. Le azioni prevedono la riorganizzazione dell'assistenza territoriale attraverso l'introduzione della telemedicina, l'istituzione di servizi sanitari mobili e l'incremento dell'assistenza domiciliare. Inoltre, si punta alla formazione di personale locale e volontario per la gestione delle emergenze, garantendo una risposta tempestiva alle necessità sanitarie della popolazione.

Il diritto alla salute e all'integrazione sociale è cruciale per garantire condizioni di vita dignitose nelle aree montane e periferiche. È necessario potenziare la rete assistenziale di prossimità e di primo intervento per ridurre i tempi di allarme, intervento e ospedalizzazione, limitando le ospedalizzazioni evitabili. Particolare attenzione viene posta all'assistenza agli anziani, garantendo servizi di supporto per il mantenimento della loro autonomia e qualità della vita, con l'integrazione del volontariato e delle associazioni locali.

Per incentivare la permanenza delle giovani famiglie sul territorio, si prevede il miglioramento dei servizi pediatrici di base e il potenziamento dei servizi per persone con disabilità, spesso penalizzate dalla lontananza dai centri di riabilitazione e supporto. L'introduzione e l'espansione della telemedicina rappresentano una soluzione strategica per superare le difficoltà legate agli spostamenti e migliorare l'accessibilità ai servizi sanitari.